Eguaglianza
L’erogazione del servizio deve essere ispirata al principio di eguaglianza dei diritti dei pazienti.
Nessuna distinzione deve essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione e opinioni politiche.
Imparzialità
I soggetti erogatori hanno l’obbligo di ispirare i propri comportamenti, nei confronti dei pazienti, a criteri di obiettività, giustizia e imparzialità.
Continuità
L’erogazione dei servizi deve essere continua, regolare e senza interruzioni. I casi di irregolarità o interruzione del servizio devono essere gestiti dai soggetti erogatori adottando misure volte ad arrecare ai pazienti il minor disagio possibile.
Diritto di libera scelta
Il paziente, secondo il suo gradimento, ha il diritto di scegliere, nel rispetto della legislazione vigente, tra i soggetti che erogano il servizio di cui necessita.
Partecipazione
La partecipazione del cittadino alla prestazione del servizio deve essere sempre garantita, sia per tutelare il diritto alla corretta erogazione del servizio sia per favorire la collaborazione
nei confronti dei soggetti erogatori. Il paziente ha diritto di accesso alle informazioni in possesso del soggetto erogatore che lo riguardano, può prospettare osservazioni, formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. I soggetti erogatori acquisiscono periodicamente la valutazione del paziente circa la qualità del servizio reso.
Efficienza ed efficacia
I soggetti erogatori adottano misure idonee per garantire una erogazione del servizio efficiente ed efficace in tutte le sue fasi operative sia sanitarie che amministrative.